Prosecco 912 una storia frizzante
Era il 1895 quando Federico Martinotti inventò il metodo di spumantizzazione più diffuso al mondo, poi adottato dal francese Eugène Charmat.
120 anni dopo, il suo pronipote Silvano Martinotti con il presidente Luciano Milanese riportano in vetro un prodotto di altissima qualità ottenuto attraverso la trasformazione dei migliori grappoli delle vigne di Campodipietra di Salgareda, a pochi chilometri dal Piave.
Il 912 è un prosecco che racconta una passione e un sogno: quello di poter far provare a tutti l’ebrezza di un sorso (o ben più d’uno) del vero prosecco doc extradry, brut, dello spumante brut e rosé.
L’autenticità delle bollicine derivanti da un metodo ultrasecolare permettono all’amatore di godere di un gusto delicato e di un sapore esclusivo, apprezzando un vino che è una storia di famiglia più che un prodotto commerciale.
L’abbiamo assaggiato per VOI: nuoce gravemente alla noia.
