Lettere da Babbo Natale

di Antonio Valenza

Tolkien John Ronald Reuel

Bompiani, 2017, 192 pagine, € 13,00

L’AUTORE

Tolkien John Ronald Reuel nasce a Bloemfontein, nell’allora Stato Libero dell’Orange (oggi Sudafrica), il 3 gennaio 1892, massimo studioso di letteratura medievale inglese, è l’autore della trilogia Il Signore degli Anelli, definito il libro del secolo XX. Tra le sue altre opere, tutte pubblicate in Italia da Bompiani a partire dal Duemila, ricordiamo: Il Silmarillion, Lo Hobbit, Albero e Foglia, Le avventure di Tom Bombadil, Racconti ritrovati, Racconti perduti, Il fabbro di Wooton Major, Il cacciatore di draghi, Roverandom, I figli di Hurin, Mr. Bliss, La leggenda di Sigurd e Gudrún, La caduta di Artù e Beowulf.

J.R.R. Tolkien è stato uno scrittore, filologo, glottoteta, accademico e linguista britannico.

IL LIBRO

Ci sono libri che fanno rivivere la magia e le cose belle dell’infanzia, i genitori cercano di carpire questa atmosfera sbirciando nelle reazioni dei loro figli, ma mai nessuno ad eccezione dell’autore di questo libro si è spinto oltre.

Tolkien non si accontenta di assistere alle reazioni gioiose ed entusiaste dei suoi figli quando sotto l’albero di Natale trovano il loro gioco preferito chiesto nella letterina spedita a Babbo Natale, lo stesso autore si finge Santa Claus, e risponde alle lettere che i suoi figli hanno scritto.

Nasce così una intesa corrispondenza epistolare, un appuntamento che ogni anno torna puntuale, e lascia esterrefatti i figli che scoprono attraverso le lettere il fatidico mondo di Babbo Natale, quel posto freddo e glaciale chiamato Polo Nord.

Nelle lettere Babbo Natale racconta di come si svolge la vita al Polo Nord, renne che sparpagliano regali ovunque, l’Orso Bianco che combina guai e si arrampica sui pali per poi piombare direttamente nella sala da pranzo della casa di Santa Claus, elfi che fanno fuochi d’artificio meravigliosi, ma nonostante tutto i regali giungo comunque a destinazione il 25 dicembre.

I disegni racchiusi nelle lettere di risposta sono curati in ogni dettaglio, anche la carta utilizzata non è casuale, le risposte sono impresse su una pergamena un po’ rovinata, quasi a giustificare il lungo tragitto che le lettere devono compiere.

Questo libro più che ai bambini andrebbe regalato agli adulti (avere delle ispirazioni può essere utile ndr) affinché sotto l’albero di Natale insieme al regalo possano trovare anche la lettera di risposta di Babbo Natale, così da rimanere stupefatti e felici.

CHE COSA CI E’ PIACIUTO

E’ un libro che dimostra l’esistenza di Babbo Natale.

CHE COSA NON CI E’ PIACIUTO

Siamo a Natale e siamo tutti più buoni.