Dalle Note ai Bit: Musica e Intelligenza Artificiale
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di Ermes Strippoli
L’Intelligenza Artificiale (AI) sta diventando sempre più parte integrante della vita quotidiana, sollevando una serie di interrogativi sull’ampio spettro del suo coinvolgimento nella società. Un aspetto cruciale riguarda la questione se l’AI possa agire come un complice positivo o come un antagonista in questa nuova era. Oggi, è onnipresente e ha fatto incursioni significative nel mondo dello spettacolo, influenzando in particolare il cinema e la musica.
L’arte, inclusa la musica, è un medium che riflette l’evoluzione della società e si adatta ai progressi tecnologici. L’AI sta diventando un partner potenziale per gli artisti musicali, i musicisti e i produttori. Essa può dare una un aiuto nella creazione musicale in molteplici modi, contribuendo a innovare e semplificare il processo creativo:
- Generazione di Composizioni Musicali: Algoritmi di AI possono creare pezzi musicali completi, compresi melodie, armonie e strutture ritmiche;
- Creazione di Melodie e Accordi: L’AI può essere utilizzata per generare melodie e accordi basati su input specifici o preferenze dell’utente;
- Mixaggio e Produzione Automatica: L’AI può aiutare a migliorare il processo di produzione musicale. Può suggerire regolazioni nel mixaggio audio, bilanciando i livelli sonori e migliorando la qualità audio;
- Generazione di Testi: L’AI può essere utilizzata per generare testi musicali, ispirando le canzoni e consentendo ai cantautori di esplorare temi e parole;
- Sintesi Vocale e Strumentale: Alcuni sistemi di AI possono generare suoni strumentali e vocali realistici, consentendo la creazione di pezzi musicali completi;
- Remix e Mashup Automatici: L’AI può creare remix e mashup di brani esistenti, unendo elementi da diverse canzoni per creare nuove versioni;
- Composizione Collettiva: L’AI può collaborare con musicisti umani, fornendo suggerimenti creativi e contribuendo alla composizione di brani musicali in modo collaborativo;
- Adattamento di Stili Musicali: L’AI può essere utilizzata per adattare una composizione a uno stile musicale specifico. Ad esempio, può trasformare una canzone pop in una versione jazz o classica;
- Generazione di Colonne Sonore per Film e Giochi: L’AI è utilizzata nella creazione di colonne sonore per film, videogiochi e altri media, consentendo una produzione efficiente e adattabile;
- Composizione basata sull’Emozione: Alcuni sistemi di AI possono generare musica in base alle emozioni desiderate, creando colonna sonora personalizzate per esperienze specifiche.
Questa collaborazione tra creatività umana e tecnologia promette di aprire nuovi orizzonti nel mondo musicale.
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Tuttavia, sorgono preoccupazioni legate all’uso dell’AI nel settore musicale. Ad esempio, potrebbe essere utilizzata per creare brani musicali in modo tale che sembrino essere stati eseguiti da artisti umani, sollevando domande etiche sulla trasparenza e sull’autenticità nel processo creativo.
In aggiunta, brani musicali interpretati da artisti umani ma con elementi musicali o testi generati dall’AI non possono essere considerati per riconoscimenti nelle categorie di composizione o songwriting. Questa decisione è stata presa per assicurare che tali categorie siano riservate a opere in cui sia evidente un contributo significativo di creatività umana, evitando di riconoscere lavori in cui essa svolge un ruolo predominante.
La questione fondamentale che emerge è quanto l’AI possa potenziare la creatività dell’ingegno umano invece di sostituirla.
Nonostante la crescente presenza dell’AI nella musica e nell’arte in generale, il confine tra il mondo reale e l’artificiale rimane una questione chiave, e mantenere una distinzione tra l’arte umana e quella generata artificialmente è essenziale per preservare l’autenticità e l’identità dell’arte stessa.