Agricoltura 4.0: Convegno sull’Intelligenza Artificiale e Rischi
di Ermes Strippoli
Il 16° Convegno Nazionale sull’Agricoltura e la Gestione del Rischio ha rappresentato un’importante occasione di incontro per oltre 1.200 partecipanti ad Assisi il 29 febbraio. Organizzato da Cesar, Asnacodi Italia, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università di Perugia, in collaborazione con Ismea e Ania, l’evento ha mostrato le ultime innovazioni nel campo della gestione del rischio assicurativo e mutualistico per il 2024.
Il convegno ha posto in evidenza l’importanza di comprendere i molteplici rischi che l’agricoltura affronta quotidianamente, sia a livello climatico che gestionale. L’introduzione dell’intelligenza artificiale (AI) come strumento per affrontare tali rischi rappresenta un’opportunità significativa per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del settore agricolo.
L’utilizzo dell’AI consente una migliore analisi e previsione dei rischi agricoli, fornendo agli agricoltori informazioni dettagliate e tempestive sulle condizioni meteorologiche, sulla gestione delle coltivazioni e sulla pianificazione delle attività agricole. Questo permette agli agricoltori di adottare strategie preventive e di gestione del rischio più efficaci, riducendo le perdite e migliorando la resilienza delle loro produzioni.
Inoltre, l’IA può essere impiegata per ottimizzare l’uso delle risorse agricole, come l’acqua e i fertilizzanti, contribuendo così a ridurre gli impatti ambientali e a promuovere pratiche agricole più sostenibili. Attraverso l’analisi dei dati raccolti dai sensori, dai droni e da altre fonti, l’IA può anche aiutare gli agricoltori a monitorare lo stato di salute delle colture e a individuare tempestivamente eventuali problemi, consentendo interventi mirati e tempestivi.
FOTO: di Freepik