I CAPOLAVORI DI ALBERTO DELLA RAGIONE TORNERANNO A PALAZZO PITTI
Firenze si prepara a rivivere il glorioso passato artistico con una straordinaria esposizione che celebra i capolavori di Alberto della Ragione, collezionista illuminato del Novecento. La mostra, intitolata “Ritorni: Da Modigliani a Morandi”, sarà ospitata al secondo piano del Museo Novecento dal 23 marzo al 15 settembre.
Questo eccezionale evento, ideato da Sergio Risaliti e curato da Eva Francioli e Chiara Toti, offre un viaggio attraverso la storia di una delle raccolte d’arte più preziose del secolo scorso. Tra le opere esposte, spiccano l’autoritratto di Modigliani, la cui vendita ha lasciato un segno indelebile nell’anima del collezionista, e le celebri composizioni di artisti come Morandi, Carrà, Guttuso e Birolli.
Il ritorno di questi capolavori a Firenze rappresenta un momento di grande significato per la città, che potrà finalmente ammirare opere firmate da alcuni tra i più grandi maestri italiani del Novecento. Tra i “ritorni” più attesi, vi è la Camera Incantata di Carlo Carrà, in prestito dall’Accademia di Brera, e la Crocifissione di Renato Guttuso, dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
In particolare, l’autoritratto di Modigliani, unico al mondo, arriverà a Firenze dal Museu de Arte Contemporânea da USP di São Paulo in Brasile, dopo circa ottanta anni dalla sua uscita dalla Raccolta Della Ragione. Attraverso questa straordinaria esposizione, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nella vita e nella carriera di Modì, di esplorare il legame profondo tra il collezionista e gli artisti a lui vicini, e di riflettere sulla fortuna critica di quest’opera iconica.
La mostra promette di offrire uno sguardo affascinante sul mecenatismo coraggioso e sul gusto collezionistico che ha caratterizzato la vita di Alberto della Ragione, sottolineando il suo ruolo fondamentale nel rinnovamento dell’arte italiana del Novecento.
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