Fiducia consumatori cresce, imprese calano
di Ermes Strippoli
L’Istat (Istituto Nazionale di Statistica) ha reso noto che l’indice di fiducia dei consumatori in Italia è salito a 98,3, segnando un aumento significativo rispetto al valore precedente di 96,4. Questo indice riflette una maggiore fiducia dei consumatori nelle condizioni economiche attuali e future del paese.
D’altra parte, l’indicatore composito di fiducia delle imprese è sceso a 94,5, registrando il terzo calo consecutivo e raggiungendo il livello più basso dal novembre 2023. Questa diminuzione è stata influenzata negativamente soprattutto dai settori manifatturiero e dei servizi, che hanno segnalato una riduzione delle aspettative e delle prospettive economiche.
L’incremento dell’indice di fiducia dei consumatori potrebbe indicare una maggiore propensione al consumo e un aumento delle spese da parte delle famiglie italiane, mentre il calo nell’indice delle imprese potrebbe riflettere una cautela crescente nel contesto economico e operativo aziendale.
Questi dati forniscono uno spaccato importante sull’andamento economico e sul sentiment degli attori principali dell’economia italiana, influenzando le decisioni di politica economica e le strategie aziendali nel breve e medio termine.
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