Dal 6 dicembre al 18 maggio a Palazzo Gromo Losa e a Palazzo Ferrero, un viaggio fotografico attraverso il mondo, immortalato in 128 immagini, condurrà presto gli appassionati di fotografia attraverso le “Terre Alte” – dalle regioni montuose del Tibet all’Afghanistan – fino al campo profughi di Peshawar, dove il celebre sguardo di Sharbat Gula è rimasto impresso per sempre nell’obiettivo di Steve McCurry.

Biella, Città Creativa Unesco, ospiterà la mostra UPLANDS & ICONS dedicata a Steve McCurry, uno dei fotografi più celebri e influenti del nostro tempo. L’esposizione si terrà in due location: Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero, suddivisa in due sezioni tematiche. La prima sarà dedicata alle “Terre Alte” – dalle vette del Tibet all’Afghanistan, dalla Mongolia al Giappone, dall’Etiopia alla Birmania, dal Nepal fino al Brasile.

La seconda sezione esporrà le Icons, le fotografie più famose e rappresentative di McCurry, tra cui l’iconico ritratto della ragazza afgana dagli occhi verdi, scattato nel 1984 in un campo profughi di Peshawar.

Curata da Biba Giacchetti, la mostra condurrà il pubblico attraverso la bellezza mozzafiato delle montagne, paesaggi remoti e inaccessibili, popolati da pastori tibetani, guerriglieri afgani, tribù africane e giovani donne dai volti assorti.

L’evento è organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Palazzo Gromo Losa srl, con il supporto di vari partner locali e il Comune di Biella, grazie anche al sostegno di Banca di Asti.

La mostra offrirà uno sguardo retrospettivo sulla straordinaria carriera di McCurry, iniziata con il suo celebre reportage sull’invasione sovietica dell’Afghanistan. All’epoca, giovane e determinato, McCurry si infiltrò nel Paese travestito da locale, affrontando dure marce in montagna accanto ai Mujaheddin, e tornando con scatti che svelarono al mondo la realtà afghana. La missione gli valse il prestigioso premio Robert Capa Gold Medal, consacrandolo a livello mondiale.

A Palazzo Gromo Losa verranno esposte oltre 100 fotografie che raccontano il viaggio continuo di McCurry attraverso paesaggi straordinari e volti scolpiti dall’esperienza, mentre Palazzo Ferrero ospiterà 20 immagini della serie Icons, arricchite da documentazione biografica e video.

Fonte e ulteriori info

 


FOTO: di Julius Drost su Unsplash

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