di Ermes Strippoli

Ad ottobre 2024, secondo i dati dell’ISTAT, si registra un calo della fiducia sia tra i consumatori che tra le imprese: l’indice per i consumatori scende da 98,3 a 97,4, mentre quello delle imprese passa da 95,6 a 93,4.

Tra i consumatori, prevale una percezione negativa della situazione economica attuale e delle aspettative future, con l’indice economico in calo da 103,9 a 99,7 e quello sulle prospettive future da 97,4 a 95,0. Solo i giudizi personali e sulle condizioni attuali mostrano un lieve miglioramento.

Tra le imprese, la fiducia diminuisce in settori come la manifattura e, soprattutto, i servizi di mercato, mentre cresce nelle costruzioni e nel commercio al dettaglio. Nella manifattura, peggiorano le aspettative sulla produzione e la valutazione degli ordini; anche nei servizi si nota un deterioramento della fiducia, con giudizi negativi sugli ordini e l’andamento generale degli affari. Nel commercio al dettaglio, invece, il sentiment rimane positivo per vendite e scorte.

Dal punto di vista della produzione, l’utilizzo degli impianti cala al livello più basso dal 2014 (escluso il periodo pandemico), e un numero crescente di imprese segnala una domanda insufficiente come principale ostacolo.

Fonte dei dati

 


FOTO: di Freepik

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Abilita le notifiche per non perderti nessun articolo! Abilita Non abilitare