Il Natale di Milano tra arte e spiritualità
Dal 2 dicembre, Palazzo Marino ospiterà un dono natalizio speciale per milanesi e visitatori: una mostra dedicata a Federico Barocci. La tradizione che porta ogni anno a Milano un’opera d’arte da ammirare gratuitamente in Sala Alessi si rinnova, e quest’anno i riflettori sono puntati sulla Madonna con il Bambino e i Santi Simone e Giuda, conosciuta come Madonna di San Simone, proveniente dalla Galleria Nazionale delle Marche.
L’opera, insieme a un disegno autografo di Barocci custodito al Castello Sforzesco, sarà esposta dal 2 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025 in un allestimento suggestivo. I visitatori potranno approfondire il processo creativo dell’artista attraverso visite guidate gratuite condotte da storici dell’arte. Inoltre, il progetto “Natale nei borghi”, dal 14 dicembre al 5 gennaio, invita a scoprire 18 gioielli storici e artistici nei nove municipi di Milano, anch’essi con visite guidate accessibili al pubblico.
Ma chi era Federico Barocci? Spesso considerato l’erede di Raffaello, Barocci fu un pittore molto stimato dal cardinale Federico Borromeo, proprietario di una sua celebre Natività esposta alla Pinacoteca Ambrosiana. Nonostante abbia scelto di restare nella sua Urbino natale, lontano dalle grandi capitali dell’arte, Barocci si affermò come interlocutore di papi e sovrani, celebre soprattutto per le sue pale d’altare, che riflettono una profonda spiritualità e una straordinaria abilità nel rappresentare la dolcezza e l’intensità delle scene sacre.
FOTO: di Milan Popovic su Unsplash