Alcuni anni fa, anzicchè curare la piaga ormai cronicizzata della denatalità, si è fatta la Bossi Fini. Cioè si è detto: quale è il problema che la denatalità ha prodotto? Che non vi sono braccia per le nostre imprese, quindi se gli imprenditori vogliono assumere un extracomunitario lo possono fare. Però non lo possono fare liberamente ma percorrendo una lunga via crucis di burocrazia e carte bollate, rendendo difficilissimo assumere e importare nuovi lavoratori.
Pochi giorni fa, allo stesso modo, si è statuito che anche i single possono adottare un bimbo. Pero, dopo la sentenza, per avere un bambino seguendo le tortuose procedure burocratiche in vigore servirà un lavoro ben più faticoso e lungo di quello che usualmente si segue per fare un bimbo con metodi tradizionali.
Vi sono intere regioni in via avanzata di spopolamento ma la doppia questione della denatalità e dello spopolamento, questioni gemelle nell’aspetto umano e culturale, vanno prese di petto, purchè non sia un petto burocratico. Disprezzare certe regioni rispetto ad altre, comporta che qualcuno specie giovane può credere che sia una specie di titolo onorifico andarsene e lavorare -anche se per una minestra di lenticchie- nelle aree blasonate: ecco lo spopolamento. Se poi si scopre che quelle ricche sono zone dove alla stessa guisa di quelle povere non si procrea perché manca un senso diverso da quello venale anche alla propria di vita, si torna indietro alla propria terra natìa avendo perso occasioni alle volte irripetibili. Il senso di delusione che ti colpisce quando ti accorgi che quelle aree ricche altro non sono che autoreferenziali e che si vive e lavora peggio che altrove è terribile.
L’idea mondialista dalla quale nascono questi esodi biblici di ogni genere per la quale tutti debbono andare dove si guadagna di più non è la prima fola della storia ma è una stupidaggine come poche altre; gli stessi mondialisti di ieri che erano entusiasti del commercio internazionale libero da ogni vincolo e dazio, non sono gli stessi che oggi soffiano sul fuoco della guerra che già blocca quegli stessi traffici? Come ci si può fidare di costoro? E per quale ragione lavorare in una impresa che indifferentemente può essere allocata in una qualunque parte del globo dovrebbe essere più sicuro e quindi duraturo del lavoro molto disprezzato dell’artigiano sotto casa? E perché le imprese ricche non debbono utilizzare le tecnologie per fare a meno dei dipendenti? Anche qui è la venalità la regola maxima? Ecco dove sta l’errore. Aver creduto di ridurre tutta la vita a questioni di soldi.
Quindi certamente ogni bambino in più -ancorchè adottato- è un dono inestimabile per la nostra società ed economia e non c’è ragione per la quale un single non potrebbe essere bravo quanto una coppia nell’allevarlo ma quel bambino non è un numero di codice fiscale, bensì un essere umano come anche chi lo adotta; quindi, si devono rimuovere le cause delle patologie che portano a comportamenti non normali come denatalità e spopolamento che sono certamente eccezionali.
Denatalità e spopolamento sono effetti della stessa forza che spinge verso la distruzione di una società. Togliere al singolo individuo speranze ed ambizioni riducendolo a mero consumatore produce la sua morte per eutanasia.
Abilita le notifiche per non perderti nessun articolo!
Abilita
Non abilitare
Panoramica privacy
Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari devono essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più visitate.
Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Please enable Strictly Necessary Cookies first so that we can save your preferences!