Maghi, artisti, bugiardi
di Enzo Varricchio
L’arte è magia liberata dalla menzogna di essere verità”
T. W. Adorno, Minima Moralia (1a ed. 1951)
La magia è sempre di moda. Basti vedere il successo di Il Signore degli anelli, Harry Potter et similia.
Chi di noi non ha mai interrogato i Ching, non si è fatto leggere la mano dalla chiromante, non ha letto l’oroscopo?
La preveggenza oracolare, sciamanica, astrologica, cioè la possibilità di conoscere il futuro proprio e altrui grazie all’interpretazione dei segni, è solo uno dei tanti aspetti del mondo magico che da sempre affascinano l’umanità.
Altri ambiti riguardano l’alchimia, la necromanzia, l’incantesimo, l’ubiquità, lo yoga e le altre misteriosofie orientali, etc.
I confini con la parapsicologia (telecinesi, telepatia, spiritismo, Near Death Experience, cioè esperienze di pre-morte) e l’ufologia sono labili. Direi che queste rivestono di una patina di scientificità i propri assiomi, se non altro perché asseriscono di poter ripetere in modo osservabile i propri esperimenti; mentre la magia rivendica il segreto riservato ai soli iniziati.
Altrettanto sottile è il confine tra magia, superstizione e illusionismo-prestidigitazione.
La seconda attiene alla tradizione popolare (il gatto nero che attraversa la strada porta sfortuna è una credenza simile a una barzelletta o a un pettegolezzo che si avvera sol per il fatto che si racconti in giro), la terza è una forma d’arte spettacolare sorta dapprima nelle piazze e poi rappresentata nei teatri e in tv ad opera di artisti del trucco (il grande Oudini, Silvan, David Copperfield).
Poi c’è tutta una sfera esoterica di stampo religioso (miracolismo, esorcismo, teofagia). Nel Vangelo si narra dei Magi guidati dalla stella e di Gesù che ebbe a competere con Simon mago, la storia ci consegna l’eretico Giordano Bruno che praticava la magia naturale e i cavalieri Templari che adoravano un idolo chiamato Bafometto. I sacramenti sono delle forme di iniziazione.
Religione e magia hanno in comune prima di tutto l’idea di poter sconfiggere la morte (Lazzaro risorto ricorda il pluricentenario alchimista conte di Saint-Germain?), la prima come dono divino all’uomo, l’altra come potere divino acquisito dall’uomo fattosi mago, cioè superuomo.
La magia esiste da sempre, tanto che la Gnosi (forma di conoscenza religiosa antichissima e di origine ignota, raggiunta per mezzo di procedimenti misterici) sarebbe alla base di tutte le religioni. E’ tuttora praticata da sette e confraternite come la Massoneria e i Rosacroce.
La magia è un’arte, la più grande forma d’arte, tanto che veniva chiamata “Ars regia”, l’arte dei re.
L’arte è una magia, perché profetica, alchemica, misteriosa. Entrambe si muovono nel campo dell’irrealizzabile che talvolta si realizza, del caso che si fa necessità come nei Ching, gli oracoli cinesi ai quali nientepopodimeno che Carl G. Jung, medico e cofondatore della psicoanalisi con Freud e Adler, attribuiva attendibilità.
Il mondo della magia, come quello dell’arte, è costellato di trucchi, invenzioni e menzogne, di documenti falsi spacciati per veri e di documenti autentici ritenuti falsi.
Gli artisti, come i maghi, sono spesso bugiardi, mentono per non farsi scoprire o per fingersi ciò che non sono. E talvolta gli va male, come accadde a Giordano Bruno con Mocenigo, quel vigliacco veneziano che lo denunziò all’Inquisizione perché non aveva mantenuto la promessa di insegnargli la magia.
ARTE, MAGIA, BUGIA, vengono associate forse per la prima volta in questo numero di Scripta Moment, anche se – sia ben chiaro – non pensiamo certo di esaurire un argomento così vasto in poche pagine.
Gli articoli di questo numero di marzo 2019:
“Il paracadute dell’anima”
Le credenze magiche sono un paracadute dell’anima, una speranza nei momenti difficili. Il detto “Non è vero ma ci credo” riassume la visione popolare del paranormale. E poi perché non credere?
“Musica e occulto”,
La musica è uno degli scenari della magia. E non stiamo parlando solo del Flauto magico di Mozart, opera notoriamente massonica.
Aleister Crowley artista dadaista e al contempo occultista fu uno dei personaggi più inquietanti del primo Novecento.
“Verità nascoste – Il Club 27” :
Il “Club dei 27” è la lista di famosi artisti o autori deceduti in circostanze emblematiche e sospette all’età di 27 anni.
“Tu vendimi l’anima e ti mando alle stelle”:
Alcune band rivendicano patti col diavolo di faustiana memoria in cambio della fama.
“La Contrada Verde”.
La fiaba è da sempre il genere letterario della magia, il punto di incontro tra il quasi vero e il semifalso che popola l’immaginario dei bambini.
“Suspiria, il ritorno”.
Il remake cinematografico di un classico horror di Dario Argento offre l’occasione per riparlare di streghe, figure immancabili nel panorama esoterico. La magia è per definizione femmina, che sia fata o strega.
“Misteriosi affreschi templari a Sovereto”
E’ uno scoop di SM. Abbiamo ritrovato uno dei rari cicli di affreschi dei cavalieri templari (altri protagonisti indiscussi del filone iniziatico) in un piccolo borgo della provincia di Bari, una serie di figure e di simboli indecifrati che alludono a un codice segreto che trova corrispondenza in altri cicli francesi e spagnoli.
“Uno spiritiello a marechiaro”
Ecco i titoli di opere in musica che, in diverse età, hanno sviluppato il tema della magìa e del magico nelle credenze popolari.
“Il maestro e Margherita”
Ri-recensione del classico di Bulgakov, remake del Faust goethiano.
“Non esiste quella robaccia, la magia!”
Minirassegna della magia nell’arte cinematografica.
“Paolo – Re dell’Oroscopo”
I segreti dell’oroscopo dell’amore di Paolo Fox, astrologo e personaggio televisivo.
PH: Cristo velato, Giuseppe Sanmartino, particolare, cappella Sansevero, Napoli
da http://kudikudiviaggi.it/la-cappella-sansevero/
Trailer film Houdini – L’ultimo mago, 2007, di Gillian Armstrong