Il mondo sta cambiando e con esso il clima.

L’umanità intera si sta ribellando a un inquinamento prodotto dalla millenaria speculazione ambientale che ha cagionato.

Perchè se ne sta accorgendo solo adesso?

Perchè è solo dagli anni ’70 che il movimento ambientalista si è sviluppato sino ad arrivare alla Greta che tutti conosciamo?

La risposta potrebbe essere una:

siamo egocentrici per natura e adesso mettiamo la natura al centro della politica planetaria.

Mi spiego meglio…

Per secoli la politica economica, industriale, tecnologica e sociale ha messo l’uomo al centro dell’universo e così ci si comprava l’automobile con la cilindrata maggiore che ci si poteva permettere, con il motore più potente, con i tubi di scarico dal calibro più ampio e con le immissioni più copiose.

Poi qualcosa è cambiato (sarà stato dopo Kyoto?) e la politica planetaria ha iniziato a tutelare il diritto a un ambiente salubre, alla salute, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile, il principio di prevenzione e precauzione e via con le ibride, le elettriche, le Tesla e le bici… Pur di non inquinare.

Si è passati da un punto di vista antropocentrico a uno ecocentrico con una rivoluzione copernicata senza precedenti.

Se prima era la natura che girava intorno all’uomo adesso è l’uomo che gira intorno alla natura.

Perché?

Perchè l’uomo ha capito che se vuole continuare a esistere deve darsi una regolata.

Siamo egocentrici e siamo divenuti ecocentrici.

 

 

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