di Rocco Lombardi

A volte la memoria fotografica può essere una maledizione.

Tutti abbiamo quei momenti speciali che stigmatizziamo indissolubilmente nella nostra testa e che tornano a tormentarci con il loro carico di patogeni nostalgici, catalizzatori di malinconia.

Il primo bacio, il primo sì quando non ce lo aspettavamo, la prima grande vittoria, il primo stipendio accreditato, la Champion League alzata al cielo dal tuo eroe (questa non è possibile per tutti), la prima immagine di tua nipote… L’elenco tende all’infinito.

In un momento come questo, di clausura per antonomasia, però la “Teoria del Click” è un ottimo metodo per viaggiare con la testa.

Di seguito, si propongono dieci “Click da Viaggio” che è impossibile dimenticare, in attesa di poterli vedere o rivedere di persona.

Quando sarà possibile.

Perché sarà possibile, anche se non v’è certezza del doman.

1. Jökulsárlón – Islanda – La laguna dei ghiacciai

Parco Vatnajökull, acque blu che ospitano iceberg del Breiðamerkurjökull.

Fluisce nell’Atlantico regalando piccoli blocchi di ghiaccio sull’adiacente spiaggia di sabbia nera.

Poesia.

2. Jamaa el Fna – Marrakech – Marocco – Il mercato dei colori

E’ la piazza della Medina. Incantatori di serpenti, ammaestratori di scimmie, bancarelle di spezie.

Quadro reale.

3. Sarajevo dall’alto – Bosnia ed Erzegovina – Medioriente in Europa

Abbracciata da monti e colline, massacrata da un’incredibile guerra semi contemporanea, colma di moschee e mercati arabeggianti.

Emblema della diversità nel cuore d’Europa.

Memento fisico.

4. Santorini al calar delle tenebre. Grecia

C’è solo una cosa più suggestiva di Santorini al tramonto… Santorini di notte.

Mozzafiato.

5. Il Perito Moreno – Argentina – Blocco di ghiaccio

Ghiacciaio mastodontico nella Terra del Fuoco – quella vera.

La fine del Mondo.

6. I capoverdiani – Capo Verde – Le grandi bellezze

Scoglio che fronteggia il Senegal. Non aveva popolazione autoctona.

Nei secoli si sono uniti europei e africani con dei risultati pazzeschi.

Capolavoro di Madre Natura.

7. Tsavo Est – Kenya – Natura selvaggia

Set del film “Spiriti nelle tenebre”. Distesa di argilla rossa calpestata da una biodiversità infinita.

La notte li senti gli spiriti e “vedi le tenebre”.

Esistenziale.

8. Petra – Giordania – Meraviglia del mondo

Cammini per ore e poi, improvvisamente,  trovi davanti allo sguardo questa assurdità.

Meraviglia.

9. Kuramathi – Maldive – L’isola che non c’è

Sembra veramente l’isola che non c’è e se il riscaldamento globale non si placa… Non ci sarà.

Paradiso in Terra.

10. Monument Valley – U.S.A.

Riserve indiane, rocce che sembrano “Monument” e distese infinite.

Monumentale.

 

 

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