Farmacista: il personal trainer della salute
di Florita Colangione
farmacista
La categoria di pazienti che varca più spesso la soglia di una farmacia è quella degli over 60: è per loro, innanzitutto, che la farmacia deve rappresentare il luogo dove trovare supporto e consiglio per la prevenzione delle patologie più frequenti a partire da una certa età.
Le opportunità che si profilano sono importanti, dall’integrazione alimentare al monitoraggio delle cure: in questo senso, il farmacista può proporsi proprio come un personal trainer della salute.
Di solito l’anzianità è associata alla malattia e alla vecchiaia, tuttavia, oggi, medicina e prevenzione aiutano sempre più spesso a vivere l’anzianità in salute.
Chi sta in farmacia da più di 30 anni e ama il suo lavoro, stabilisce con i clienti un gratificante rapporto di fiducia, di complicità e di attenzione alle loro necessità. Con i suoi collaboratori non è soltanto un “dispensatore” di farmaci, perché il cliente non è un numero, ma una persona che ha bisogno di tutte le attenzioni necessarie e di tanta disponibilità.
Una parola detta nel modo giusto può aiutare chi si trova in difficoltà per un problema di salute, a prescindere dalla sua entità; è importante, in tal senso, che chi ci sta di fronte comprenda quanto al farmacista stia a cuore la sua situazione.
Le problematiche che colpiscono maggiormente gli over 60, al di là di quelle “classiche” (ipertensione, colesterolo, diabete…) sono depressione, ansia, insonnia, decadimento cerebrale, perdita di memoria, problemi articolari e dolori diffusi. A volte con il farmaco consigliato dal medico non risolvono i loro problemi e quindi chiedono di associare un integratore che possa aiutarli a stare meglio: in questo caso è fondamentale il consiglio e la competenza del farmacista che deve conoscere bene la composizione chimica dell’integratore e anche la storia clinica del paziente e consigliare il prodotto giusto che non vada ad interferire con i farmaci che abitualmente prende.
In questo periodo di pandemia essere più vicini e attenti agli ultra sessantenni è diventato ancora più importante, invitandoli a rispettare le misure di sicurezza e tutelandoli il più possibile anche effettuando le consegne a domicilio…sentire loro stare bene, ripaga di tutto il lavoro.
C’è da dire che la farmacia, da diversi anni, non è più solo luogo di dispensazione di farmaci, ma si è evoluta anche nell’ambito della cosmesi. E’ sempre più frequente vedere donne e anche uomini over 60 che, pur avendo patologie croniche, non si trascurano, ma si prendono cura anche del loro viso e del loro corpo.
Le signore, per esempio, non più abituate, come in passato, ad accettare incondizionatamente i segni del tempo che passa, vengono in farmacia per scegliere creme anti-rughe e liftanti per il viso, creme rassodanti per il corpo e prodotti per il make-up. La quantità di acido ialuronico, collagene ed elastina che, con l’avanzare dell’età, diminuisce, determina la comparsa di rughe, cedimenti e lassità cutanea. Per riempire le rughe, per idratare, nutrire la pelle ed evitare tali cedimenti è importante usare creme che contengono tali sostanze.
La Labo, presente nelle migliori farmacie, è un’azienda che va sempre alla ricerca di prodotti cosmetici speciali, innovativi e ad alto beneficio per il consumatore. La novità di questi prodotti è che riescono, grazie alla tecnologia transdermica, ad arrivare al derma, senza essere invasivi come la chirurgia estetica. I risultati sono visibili sin dalle prime applicazioni, per cui la signora over 60 che sceglie Labo si vede più bella e più giovane, con conseguenze positive anche dal punto di vista psicologico.
Un altro problema estetico che, purtroppo, affligge molti over 60 è la caduta dei capelli o, in altri casi, il diradamento: anche qui viene in aiuto un’azienda come la Labo che produce shampoo, fiale e integratori specifici non solo per la caduta ma anche soprattutto per la ricrescita.
E’, quest’ultima, la novità che la differenzia da altri prodotti in commercio.
Chiunque, entrando in farmacia, può trovare il prodotto giusto: anche il paziente oncologico riesce a individuare, grazie alla professionalità del farmacista, il cosmetico che limita i danni sulla pelle della chemioterapia e della radioterapia; creme che contrastano la desquamazione e la secchezza, effetti collaterali più frequenti. Si tratta della così dette creme dei “senza”, ovvero prive di alcune sostanze come i parabeni e i siliconi.
La farmacia, da sempre, è luogo di “cura”, talvolta, anche di “confidenze” che con discrezione il farmacista ascolta, soprattutto quando il paziente è avanti negli anni e, pertanto, più bisognoso di attenzioni e di accoglienza. Etica, disponibilità e dedizione nel costruire un rapporto con chi varca la soglia di una farmacia fanno di questa professione una vera e propria vocazione, tanto più riconosciuta quanto più sentita e vissuta…
Una missione, quella del farmacista, eloquentemente sintetizzata, alla fine dell’ Ottocento, da Federigo Kernot, in “Storia della farmacia e dei farmacisti”:
“Nobilissima è la missione del farmacista nel seno della civil società. […] Ore di ricreazione, di riposo ed anco di sonno esser debbono sacrificate al bene del prossimo ed allo adempimento del proprio dovere”
(Napoli, 1871)
Dott.ssa Florita Colangione
Farmacia Santa Rita, via Belmonte, 61, San Severo ( FG)
farmasantaritasansevero@gmail.com
ConcessionariaLABO