Playing piano
intervista a Nazareno Ferruggio
pianista
Il tema di questo numero di Scripta Moment è il “gioco” inteso come attività tipicamente umana che ci fornisce una chiave interpretativa del mondo che ci circonda, ma anche un approccio, uno stato d’animo e una modalità operativa che accompagna la creatività dell’artista.
Come consideri il gioco e in che modo entra a far parte delle pratiche di un musicista del tuo livello?
Il gioco è parte fondamentale nello studio del pianoforte. Non a caso gli inglesi usano la parola play, i francesi jouez e i tedesci spielen che tradotti in italiano equivalgono alla parola giocare.
Lo psicologo MihályCsíkszentmihályi ha studiato per decenni il processo creativo e quella sensazione di totale fusione tra mente e corpo che porta ad un coinvolgimento totale da lui chiamato “FLOW”, una sorta di fase estatica in cui volontà e possibilità coincidono. Cosa ne pensi? Hai mai provato qualcosa di simile nel creare o eseguire musica?
Assolutamente si il Flow è il risultato di un totale collegamento sia spirituale che mentale e fisico. Il tutto avviene in un’atmosfera energica, in un campo elettromagnetico nel quale il mondo interiore è in perfetto equilibrio con il mondo esteriore.
Il musicista deve saper coniugare tecnica, esperienza, studio, originalità, coraggio, estro e intuito. Quali sono secondo te le abilità che un buon musicista deve assolutamente possedere?
Oltre quelle elencate è importante il saper ascoltare sé stessi e gli altri per imparare. L’anagramma della parola Listen è Silent. Questo significa che è molto importante ascoltarsi e ascoltare in totale silenzio. Quello che noi raccontiamo è qualcosa che abbiamo già imparato o vissuto, quello che di nuovo impariamo avviene solo ascoltando e sapendo ascoltare. Concludo dicendo che l’orecchio è la parte più importante per un musicista.
Proviamo a cambiare punto di vista. Quali caratteristiche dovrebbe possedere un buon ascoltatore? Qual è il modo migliore per apprezzare la tua musica?
La caratteristica base è ascoltare in totale silenzio per poter apprezzare le più sottili sfumature sonore.
Sei molto seguito sui social, molti interagiscono e commentano foto, video di eventi, esibizioni e collaborazioni di ogni tipo. Qual è il tuo rapporto con i media e quanto ti piace interagire e “giocare” con il tuo pubblico?
I social sono oggi una buona opportunità, un ulteriore modo per divulgare le proprie interpretazioni e donare il proprio talento per il benessere collettivo.