La mostra Postuma di Fernando Botero alla Permanente di Milano
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di Giulia Reina
A poche settimane dalla scomparsa dell’artista colombiano Fernando Botero, famoso per le sue opere affascinanti e sensuali che ritraggono personaggi pingui, monsignori, pagliacci e giocolieri, il Museo della Permanente di Milano è pronto a celebrare il suo legato artistico attraverso la prima mostra postuma.
Dal 23 novembre al 4 febbraio, il museo ospiterà sessanta opere, tra oli e disegni preparatori, che esplorano il profondo rapporto di Botero con l’eterno e la religione, un aspetto meno noto dell’artista. La mostra, intitolata “Botero: Via Crucis,” è una produzione Next Exhibition in collaborazione con l’Associazione Culturale Dreams, curata da Glocal Project e ONO arte.
Questo evento segna anche un’occasione speciale in cui due importanti istituzioni museali internazionali, il Museo di Antioquia a Medellín, in Colombia, che ha fornito la collezione, e la Permanente di Milano, collaborano per celebrare il maestro. La tematica religiosa è stata sempre vicina al cuore di Botero, fin dai suoi primi anni trascorsi nella Colombia ricca di immagini devozionali.
“Via Crucis” è una serie di opere che rappresenta la Passione di Cristo, composta da 27 oli e 33 opere su carta, realizzate tra il 2010 e il 2011. Questa serie si distingue dai colori vivaci e dalle forme rotonde tipiche delle opere di Botero, poiché offre uno sguardo più drammatico e intenso sulla Passione di Cristo. I lavori mostrano un’evoluzione significativa nel suo stile artistico.
Il tono ironico lascia il posto a una profonda riflessione sulla poesia, la tragedia e la potenza della Passione di Cristo. Nel 2012, durante la settimana di Pasqua e in occasione dell’ottantesimo compleanno dell’artista, questa straordinaria mostra è stata presentata nel cuore di Medellín, la città natale di Botero. Il pittore ha donato la serie al Museo di Antioquia, che ora la presenta in una mostra postuma in onore del maestro.
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 18:00, il sabato dalle 10:00 alle 20:00 e la domenica dalle 10:00 alle 18:00, con l’ultimo ingresso consentito un’ora prima della chiusura. Una straordinaria opportunità per gli amanti dell’arte di immergersi nell’universo affascinante di Fernando Botero.
