L’Impatto Rivoluzionario dell’Intelligenza Artificiale nella Sanità
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di Ermes Strippoli
Un’indagine condotta da Morgan Stanley Research ha rivelato che il 94% delle organizzazioni sanitarie utilizza l’Intelligenza Artificiale o il Machine Learning. Inoltre, il 40% dei dirigenti sanitari prevede un aumento degli investimenti nell’IA entro i prossimi cinque anni. Questi dati riflettono l’importante ruolo che l’automazione sta assumendo nel settore sanitario. Secondo Statista, entro il 2030, il mercato globale dell’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario dovrebbe raggiungere i 188 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuo del 37%.
L’adozione dell’IA sta contribuendo a ridurre i costi sanitari e migliorare la qualità dell’assistenza. Ad esempio, l’IA può ridurre i costi legati alle “riammissioni” dei pazienti, risparmiando fino a 16 miliardi di dollari. Le Unità di Terapia Intensiva Intelligenti consentono un monitoraggio in tempo reale e possono comportare un risparmio annuo di circa 323.000 dollari per posto letto nelle strutture sanitarie. L’IA sta anche rivoluzionando il settore farmaceutico, potendo ridurre i costi legati alla scoperta di nuovi farmaci di oltre 70 miliardi di dollari entro il 2028.
Sta consentendo, inoltre, ai medici di dedicare più tempo all’assistenza diretta ai pazienti, migliorando la qualità delle cure. L’IA semplifica la raccolta e l’analisi dei dati, migliorando la gestione delle malattie. Ad esempio, può rilevare problemi di salute, consigliare terapie e ridurre gli errori medici, con il potenziale di salvare oltre 250.000 vite all’anno.
I pazienti apprezzano l’uso dell’IA per gestire domande sui farmaci, inviare report ai medici e prenotare visite mediche. In breve, l’IA sta trasformando il settore sanitario, portando a una maggiore efficienza e a benefici significativi per pazienti e professionisti della salute.