di Paola Perchinunno e Rosa Chieco

Avvocate in Bari

 

Tavola rotonda: “Verso il tribunale unico delle persone, dei minorenni e delle famiglie

3 maggio 2024, a partire dalle ore 15:00,

Sala delle Adunanze dell’Ordine delle Avvocate e degli Avvocati di Bari

Palazzo di Giustizia – Piazza E. De Nicola n. 1

 

 

Il Dlgs 10/10/2022 n. 149, noto come “Riforma Cartabia” (dal nome della precedente ministra della Giustizia), ha istituito il “tribunale unico delle persone, dei minorenni e delle famiglie”, la cui entrata in vigore è fissata per il 17 ottobre 2024.

Il Dlgs 149/22 ha in realtà introdotto una serie di novità in vari ambiti, in ossequio alle indicazioni contenute nella
legge- delega 26 novembre 2021, n. 206 e le norme riguardanti le modifiche in ambito
procedurale sono già entrate in vigore. L’istituendo TPMF rappresenta l’ultimo passo della
corposa riforma voluta dal Legislatore.

Trattasi di una vera e propria rivoluzione del precedente sistema, che mira ad accorpare le funzioni
giurisdizionali in tema di persone, minori e famiglia sotto la competenza di un unico tribunale, in
ossequio ai principi di efficienza e razionalizzazione delle risorse, immaginando un Giudice
specializzato in tema di stato e capacità delle persone (sinora affidate al giudice tutelare e al
tribunale collegiale), tutela dei minori in condizioni pregiudizievoli (per cui era competente il
Tribunale per i minorenni e lo sarà ancora sino all’entrata in vigore della riforma), relazioni
familiari (cause di separazione, divorzio, affidamento e mantenimento della prole, et cetera.

La riforma prevede sedi circondariali (separazioni, divorzi sospensione della responsabilità
genitoriale, stato e capacità delle persone ecc.), ed una sede distrettuale che da un lato eserciterà
funzioni di Giudice di secondo grado (reclami, impugnazioni), dall’altro si occuperà in via esclusiva di
alcune materie sottratte al Giudice circondariale di primo grado come le procedure di adozione.

Tuttavia, il nuovo Tribunale Unico, da tempo invocato e atteso, ha suscitato numerose critiche da
parte degli addetti ai lavori che hanno evidenziato numerose criticità inerenti la scarsa chiarezza
delle norme di raccordo in merito al passaggio al TPFM, il mancato stanziamento di risorse
finanziarie adeguate, il mancato avvio delle procedure necessarie per l’organizzazione delle sedi
circondariali e della sede distrettuale in considerazione dell’approssimarsi della data del 17
Ottobre 2024.

Ad oggi nulla è pronto.
Non vi sono state le assegnazioni dei magistrati e del personale amministrativo necessari per il
funzionamento di questa nuova struttura che accorperà in sé le procedure attualmente attribuite
al Tribunale per i Minorenni e le procedure in tema di stato delle persone e famiglia oggi attribuite
al Tribunale ordinario. Sussistono, inoltre, molte incertezze sulla interpretazione di alcune norme
riguardanti il regime transitorio.

La tavola rotonda di Bari vedrà la partecipazione di tutti i capi degli uffici coinvolti e avrà un taglio
eminentemente pratico-operativo, nel tentativo di sciogliere alcuni nodi problematici e oscuri, nel
tentativo di dissipare le ombre sulle criticità evidenziate.

L’evento è organizzato da: Ordine delle Avvocate e degli Avvocati di Bari, Scuola Superiore della
Magistratura, Fondazione Scuola Forense Barese, Associazione Avvocati per i Minorenni Bari-Trani,
ONDIF, AMI.

 

PIC: Famiglia, Roberto Stefanelli, 2011, Collezione privata Stefanelli

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