Musei Reali di Torino: Un anno di grandi mostre tra Rinascimento e Barocco
Da gennaio a febbraio, il primo piano della Galleria Sabauda ospiterà Spazio Leonardo, un’area interamente dedicata al genio di Vinci. Qui sarà possibile esplorare virtualmente i tredici disegni di Leonardo conservati presso la Biblioteca Reale, tra cui il celebre Autoritratto e il Codice sul volo degli uccelli, esposti a rotazione per motivi conservativi. Un innovativo touch screen permetterà ai visitatori di “sfogliare” digitalmente il Codice, mentre una vetrina climatizzata al centro della sala conterrà uno dei disegni originali, che sarà sostituito periodicamente.
La primavera porterà una nuova mostra nelle Sale Chiablese, incentrata sui legami tra dipinti e oggetti d’arte di epoche diverse, provenienti dalle collezioni dei Musei Reali e altre istituzioni. Dal 18 aprile al 13 luglio, la Biblioteca Reale sarà il palcoscenico di un’esposizione che approfondirà l’osservazione della natura e del mondo tra XIV e XVI secolo.
A cura di Claudio Giorgione e Giuseppina Mussari, e realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, la mostra presenterà una vasta selezione di disegni leonardeschi accostati a opere di artisti come Andrea Mantegna, Albrecht Dürer e Jacopo Ligozzi, provenienti da prestigiose collezioni come gli Uffizi, la Biblioteca Casanatense di Roma e l’Albertina di Vienna.
L’autunno sarà dedicato a uno dei grandi maestri del Seicento italiano con la mostra Orazio Gentileschi. Un pittore in viaggio, nelle Sale Chiablese. L’esposizione, curata da Annamaria Bava e Gelsomina Spione, esplorerà il tema del viaggio come formazione artistica e ricerca di prestigio, tracciando le tappe del percorso del pittore attraverso i maggiori centri culturali italiani ed europei.
La mostra culminerà con l’esposizione dell’Annunciazione del 1623, realizzata per il duca di Savoia, uno dei capolavori della Galleria Sabauda.
FOTO: di Zach Dyson su Unsplash