L’ Homme idéal NON C’È nemmeno da sperare. ESISTE.

Gianlorenzo Bernini “Ratto di Proserpina” particolare 1621-1622

di Grazia Arborea

Il web ha una risposta per tutto.

Ci avete mai pensato alle domande assurde che digitate? Dal “come si chiama quell’attore bello che piace a mia madre” a “titolo della canzone che fa la, lala, la”. Lo so, è capitato anche a voi. E Google si impietosisce e cerca di darci anche delle risposte. Meraviglioso!

Pochi click allora, per scoprire che l’oggetto del desiderio di tutte le donne, quello per cui investono metà della propria esistenza (l’altra metà dallo psicologo) è disponibile e ha un prezzo tutto sommato accessibile.

Quello che non sapete – salvo imbattervi come me nella ricerca – è che l’unico risultato per tutte le pagine di ricerca sarà un’essenza. Nessuna metafora. L’unica cosa che troverete se digitate homme idéal è un profumo. Intense o classic. Nessuna vasta scelta (vorrà pur dire qualcosa?!).

Se il vostro obiettivo erano i consigli dell’ultimo guru terrestre per innamorarvi ed avere al vostro fianco il meglio in circolazione, abbandonate ogni speranza.

Anche il profumo in effetti è un azzardo. Note di testa (agrumi, rosmarino, fiore d’arancio e arancia amara), note di cuore (mandorla e fava tonka) e note di base (cuoio, cedro e vetiver). L’uomo dovrebbe avere dunque testa, cuore e base. Capite bene che è improbabile. Ce li ha ma in tre corpi diversi. E come fai? Ti dividi come i pasti? Mattino, pranzo e cena. No. E allora passi metà della tua vita (o almeno 1/3…) a cercarli assemblati in un corpo solo. Conoscerai quindi l’intellettuale – o il secchione, a seconda del tuo grado di fortuna – tutto testa. Si interroga sull’esistenza, conosce le statistiche su ogni evento della vita quotidiana ma non aspettarti romanticismo, nemmeno nelle forme primordiali. Niente rose rosse. Tra le cause del buco dell’ozono (si stima con un’incidenza del 55%) vi è l’insufficiente rilascio di ossigeno da parte dei polmoni verdi della terra. Vuoi avere sulla coscienza il pianeta perché lui deve recidere delle piante e farti felice? Assolutamente no.

Smetti quindi di frequentare mostre e vernissage e ti butti sulla musica. Concerti e serate danzanti. Ed incontri lui che, non solo ha dato un senso al flauto comprato alle scuole medie ma riesce a dedicarti canzoni di cui conosce..il testo! Ma si sa, i picchi glicemici dell’uomo tutto cuore alla lunga stancano e quindi dopo la disintossicazione con l’heavy metal cercherai tranquillità.

Non so quali siano le note di base (a parte do, re, mi,…) ma lui lo incontrerai probabilmente nel colosso svedese un sabato mattina. Vi riconoscerete perché sarete gli unici a camminare da soli sul percorso guidato (occhio a non perdere di vista le frecce!) andando dritti alla meta, senza passare dalla scelta dello scopino del bagno che adesso è multicolor e con setole autopulenti. Se arrivi alle casse nonostante le coppie di neosposini che spuntano da ogni dove e si moltiplicano stando vicini nello stesso reparto, lui sarà li alle casse con delle lampadine in mano e vorrà cederti anche il suo posto. Non lo farà perché un attimo dopo apparirà la dolce metà a segnare il territorio e non è detto che sia una vostra diretta concorrente. Quindi..puff! Tornerete a casa con l’ennesima cornice bianca da mettere sulla scrivania.

Ma in fondo cosa importa.

Tutto quello che realmente conta nella vita, esiste, non ha schemi ed è GRATIS.

Caro il mio profumiere, non puoi mettere in bottiglia due occhi che ti entrano dentro in una sera di mezza estate, quando persino la zona industriale della tua città ti sembra bella e senti che tutto può succedere. Non si può!

In ogni caso… Provate a cercare Femme idéale. I risultati vi stupiranno!